IN MOTO: Georgia e Armenia

 

GEORGIA

ARMENIA

  • Prezzo benzina:

  • Cambio (maggio 2012):

  • Velocità di crociera:

  • Prezzo di un pranzo x2 on-the-road:

  • Autovelox:

2,30 Lari (1 €)
10 Lari = 4.5 €
50 Km/h
17 Lari
Non avvistati

500 Dram (1 €)
500 Dram = 1 €
70 Km/h
?
Su ogni auto della polizia!

Georgia e Armenia restano impresse negli occhi.
La Georgia per le sue valli e le strade che vi si insinuano dentro, le dolci curve sagomate dal fiume che vi scorre a fianco. L’Armenia per il suo altopiano con praterie a perdita d’occhio, l’orizzonte a dividere il verde dal blu.

Unica scocciatura la condizione del manto stradale: buche da ghiaccio. Buche toppate ribucate e ritoppate, e ogni volta ne guadagnano in estensione e profondità. Rassegnatevi, non potrete evitarle tutte. Quello che invece potete fare è non viaggiare di notte e tenere la catena più oliata e lasca che potete: io me la sono giocata!
Inoltre da tenere a mente che in Georgia le mappe sono da re-interpretare: una “main-road” potrebbe benissimo essere sterrata e una “secondary-road” non meglio di una mulattiera… dunque se la vedete segnata tratteggiata siate pronti al peggio.

 

Video ] – Chi ha voglia di infangarsi le ruote non si dovrebbe perdere la strada che da Batumi va ad Akhaltsikhe in Georgia.

Video ] – In Armenia c’è invece questo grazioso canyon che conduce al monastero di Noravank sulla strada che da Yerevan porta a sud.

 

Stranamente non esistono veicoli a 2 ruote, neanche uno! Se siete fortunati però vedrete dei gloriosissimi sidecar! Per quanto riguarda gli altri veicoli sono limitati a russe Lada bianche in versione familiare (più o meno una grossa 127) o versione jeep (una grossa renault 5), oppure pick-up o berline di classe.

Riguardo al carburante avrete un’ampia gamma di scelta dai 91 ottani (regular) ai 98 (super), io per non aver problemi (avendone avuti in Grecia e Turchia) ho optato per la euro regular a 93 ottani.

ASSICURAZIONE RCA: Georgia ed Armenia sono fuori dalla Carta Verde. Noi confesso che non ci siamo posti il problema…

Thomas