L’incontro con un antipatico tedesco che viaggiava con delle gomme praticamente nuove montate, e con sia l’anteriore che la posteriore di ricambio caricate al posto del passeggero, oltre a farci rendere conto che abbiamo dannatamente bisogno di cambiare la gomma dietro ci ha fatto riflettere anche su un modo di viaggiare che, per estensione, può essere anche una filosofia di vita.
Potrebbe chiamarsi la filosofia dello slow motion. Ovvero: noi noi vogliamo superare mai gli 80 km all’ora.
Punto uno. perchè abbiamo già preso una multa (ancora non sappiamo spiegarci come ma abbiamo superato di 9 km/h il limite. La nostra conclusione è che probabilmente eravamo in discesa, con il vento a favore, avendo preso la rincorsa e ci stavamo pure spingiottando per andare più veloce..).
Punto due. Perchè andando a una velocità media di 90/100 km/h si fanno intorno ai 250km con un pieno, mentre facendo i test andando a 80km/h in piano, 90 in discesa e 65/70 in salita abbiamo fatto 320km con un pieno il che vuol dire una cosa come 24 km/l. Il che è incredibile! (Quella sera abbiamo festeggiato l’evento!)
Punto tre. Perchè nella vita per vivere bene si possono avere due cose: o i soldi, o il tempo. Noi abbiamo il tempo.
La moto stessa ci stà insegnando come farsi usare.
E noi piano piano stiamo imparando ad ascoltarla.
Questa scelta non si limita ad una scelta di numeri, è la consacrazione ultima del “non stiamo andando da nessuna parte” ed ora in più ci stiamo andando così piano che non ci arriveremo mai!
Hi,
I just read about you in a newspaper in Dubai. I think you’re doing a fabulous job, and it requires courage to throw away everything that is familiar and go beyond to the unknown. All the very best to you both, and I hope you find everything that your hearts desire.
Sempre che viaggio in moto, vado sempre molto piano, anche perché non mai dova andiamo e non abbiamo neanche la fretta di arrivare, perché dove ci troviamo in quel momento, è dove siamo arrivati e poi, non si sa!
Bravo!
Abbracci!