Puntata 2 di 3

 [ Leggi dall’inizio >> Il Viaggio nel Viaggio – Prologo ]

→ Livello 1: Missione Intervista ai Rifugiati Siriani

La prima tappa è Antakya dove ci ospita un Couchsurfer all’ultimo minuto. Per accoglierci lui e il suo coinquilino organizzano una festa per noi a cui noi non partecipiamo. Loro non se ne preoccupano nemmeno e vanno avanti a ballare in cucina ascoltando pessima house fino all’alba. Alle 9 lo svegliamo perchè ci ha promesso ci farà da traduttore per provare a entrare nei campi profughi. Super tazza di caffè, [ canzone del mattino ] cercata su youtube e via si va.
Berat si rivela più in gamba di quello che credevamo e, nonostante non si possa entrare nei campi profughi perchè c’è una lista d’attesa lunghissima, ottiene il numero del Mr. Wolf della situazione. E’ Mr. Wolf invece che si rivela completamente inutile così i campi profughi li vediamo solo dal fuori. [La foto non c’è perchè ce l’hanno fatta cancellare i soldati, ma se riesci a immaginarti una distesa di tende bianche con la mezzaluna rossa della Turchia…bhè, è meglio dell’originale!].

Il giorno dopo, nuovo giorno, nuovo campo, meno militari e più fortuna. Conosciamo due ragazzi siriani che accettano di farsi intervistare. Il posto dove girare l’intervista lo scelgono loro: Guveççi, il paese dei contrabbandieri.

Dietro ai 2 ragazzi, a pochi chilometri, la Siria. “Quella è casa mia” ci indica uno dei 2 “Adesso ci vivono i soldati”. L’altro ancora zoppica, ci mostra la gamba ferita, “Mi hanno sparato i soldati siriani mentre cercavo di attraversare il confine, mi hanno salvato i soldati turchi trascinandomi via, altri sono rimasti indietro, non so cosa gli sia successo..”.






Missione intervista compiuta. Ce ne andiamo dalla regione di Hatay, direzione Gaziantep. La benzina costa cara, di conseguenza la nostra velocità è bassa e la strada già lunga di per sè sembra ancora più lunga. Scattano i 1000km e noi li festeggiamo degnamente  [ Video ] .

[ Leggi il seguito >> Il Viaggio nel Viaggio: 1000-2350km ]