La prima cosa da sapere sul Mango e sticky rice è che è un dolce.
Io non lo sapevo e quindi l’ho cucinato per cena…
È una ricetta Thailandese ed è una delle preferite di Thomas che ha una passione smodata per lo Sticky Rice.
Questo riso in Italia viene venduto nei negozi cinesi con il nome di Riso Glutinoso, ha il chicco sottile e lungo, un profumo molto delicato e, una volta cotto, risulta particolarmente appiccicoso per via della grande quantità di amido.
Nonostante il nome non fatevi confondere, come tutti i tipi di riso puo essere mangiato anche da persone affette da celiachia.
La ricetta originale viene ovviamente cucinata con lo Sticky Rice, nel caso in cui non l’abbiate del riso a chicco lungo andrà ugualmente bene, aggiungendo qualche minuto di cottura in modo che abbia una consistenza “budinosa”.
Al posto dello zucchero io ho usato il Jaggery che è uno zucchero non raffinato che può essere prodotto sia dalla canna da zucchero che dalla palma da zucchero (da cui si estrae anche il miele vegano di Kitul di cui andavamo pazzi in Sri Lanka…). Ma ovviamente qualunque altro zucchero andrà bene, o anche senza, come piace a Thomas.
Ingredienti
Sticky Rice
Mango
Latte di cocco
Zucchero
Sale
Cuocete lo sticky rice. La tecnica originale prevede che venga cotto al vapore: si fodera il cestello per la cottura al vapore con un tessuto fine su cui si appoggia il riso. chiudete con un coperchio e lasciate cuocere per 30 minuti girando a metà cottura.
Nel caso in cui non abbiate la possibilità di cuocere al vapore, potete cuocerlo in pentola seguendo le proporzioni di 1 parte di risone 2 di acqua e aspettando (senza mai girare) che tutta l’acqua venga assorbita dal riso.
Nel frattempo scaldate il latte di cocco insieme a 2 cucchiai di zucchero e a un pizzico di sale.
Tagliate il mango a striscioline e disponetene una parte al centro del piatto, coprite con il riso e guarnite con il resto del mango.
In ultimo inondate di latte di cocco.