1

Vita a Samothraki

Che cosa posso dire della nostra vita a Samothraki, mi sveglio quando il sole decide di svegliarmi -e se piove? poltrisco, cos’altro.
La colazione ci piace farla in giardino, perchè fuori è tiepido, mentre fra gli spessi muri di casa ancora resiste l’inverno. Fuori è primavera: succedono cose!
Le api succhiano avidamente dai fiori gialli del Cavolo, che non ha mai cavolato e che se è Colza non cavolerà mai. Alla casetta delle api nel retro è stato messo il secondo piano, presto saranno tantissime -tu lo sai che se vuoi spostare un’arnia la devi mettere a più di 4km dal posto di partenza, altrimenti le api tornano lì e tu rimani con un’arnia vuota? Beh, io non lo sapevo-.

Dopo colazione mi piace fare un giro in giardino. Sono cresciuta in un mondo dove non serve saper riconoscere una piantina di carota da una di prezzemolo, o una di rapa da un’insalata strana -o la pianta che mangiano i serpenti da degli spinaci, ma questa è un’altra storia-. E, molto poco incredibilmente, io tutte queste piante non le so riconoscere. Tu lo sai che dopo un pò le foglie di rucola si fanno sù in degli strani bacelli? Cosa c’è dentro ai bacelli? Ancora non lo so. Tu lo sai che i fiori di Calendula appena va giù il sole si chiudono su se stessi? Si, questo lo sapevo anche io, ma li hai mai visti farlo?!

Mi chiedevo cosa c’è da dire sulla nostra vita a Samothraki. C’è da dire che le patate non crescono in sacchi di juta ben impilati al supermercato e che tirare fuori le carote dal terreno non è mica facile. C’è anche da dire che le galline tutte le mattine fanno le uova -e ogni mattina è una sorpresa- e ogni gallina fa un uovo del suo colore, e non sono tutte grandi uguali, e il tuorlo è Arancione -si, con la A maiuscola- non giallino, e le galline vengono mangiate dalle donnole, ed è a questo punto che entra in scena l’uomo, e il pollaio per non tacer del gallo Stefano.

Non sarebbe casa senza gatti. Il gatto Portokalì ha deciso che il vicino di casa mangiava più carne e si è trasferito. Tutte le gatte sono rimaste incinta. La Bufa ha partorito nel camino, 2 Bufini, ed è felice. Manula ha partorito davanti alla porta di casa, questa mattina, e i mii-mii del primo minuscolo topolino ci ha svegliati. E dopo ne è arrivato un altro -e la sua placenta- e un’altro e un’altro ancora. E noi lì. E a ogni mini blob che partoriva, mi si annebbiavano gli occhi di lacrime, perchè tu hai mai visto un gatto partorire? Mini talpine che della vita ancora non sanno gran che.

Al pomeriggio è bello mettersi al sole a fare palline d’argilla. In ogni pallina c’è un piccolo seme -ma tu lo sapevi che esistono dei semini azzurri?- così queste palline asciugate al sole vengono lanciate qua e là e quando le condizioni saranno perfette per il piccolo seme per spuntare, spunterà e diventerà una piccola pianta. E tutte queste piccole piante sono dannatamente uguali. Io all’università ho seguito il corso di Sistemi Giuridici Comparati, non lo so cosa mi ha insegnato, non me lo ricordo, tempo perso, non mi ha insegnato a riconoscere un germoglio da un altro, tempo perso.

Abbiamo imparato a conciare una pelle di capra nera con due macchiettine bianche -Erika-, a lavorarci per due giorni e a bruciarla nell’ultimo passaggio dell’affumicatura -l’ho già detto che è stato messo il secondo piano alla casetta delle api? Ecco, questo e l’affumicatura della pelle sono due eventi simultanei. La sua completa distruzione è un evento di poco successivo-. E poi è arrivata Cecilia che è brunette ed è fantastica, ed è stato un piacere lavorarla e piccola Squaw Pelle di Luna si sbatteva non poco a lavorare le pelli, e io con lei, ma lei lavora bisonti e io capre. Involuzione.
E poi c’è il Sole. Non che a Milano non ci sia, ma qua c’è di più. E di giorno il telefono in cucina suona a vuoto: dal giardino non si sente.

Ed oggi è l’1 maggio, che è festa, ed è ora di partire.

Agatik

One Comment

  1. Hi,
    Read through an article about your journey in Gulf news… interesting… On your trip through India, please try to pass through Kerala state( un exposed tourist destinations). you will enjoy!!!
    http://www.keralatourism.org/
    Regards,
    Ratheesh

Comments are closed.